Tramite la determinazione INPS n. 89 del 25 maggio 2017 sono state introdotte delle novità per quanto riguarda i tassi di interesse dei mutui ipotecari edilizi ex INPDAP.
A partire dal 1/9/2017, l’INPS ha infatti deciso di fare un aggiornamento dei tassi, adeguando il tasso di interesse fisso mediante il metodo del loan-to-value.
Il loan to value (abbreviato LTV) indica il rapporto tra il valore del mutuo concesso dall’ente previdenziale e il valore dell’immobile su cui è stato concesso il mutuo.
In pratica, mentre in precedenza il tasso di interesse fisso per i mutui INPS ex INPDAP era sempre pari al 2,95%, con questo nuovo metodo il tasso di interesse fisso viene calcolato in base valore LTV.
Dal 2024, con l’entrata in vigore del nuovo Regolamento, sono cambiate anche le modalità di calcolo del tasso variabile.
Vediamo meglio come si effettua il calcolo nel seguente paragrafo, con i dati aggiornati al 2024.
Di seguito la tabella che indica i valori del tasso di interesse fisso a seconda del proprio LTV e della durata del mutuo.
I tassi fissi attualmente in vigore sono quelli approvati con Determinazione del Commissario straordinario n. 72/2023, e validi per le richieste di mutuo effettuate dal 1° novembre 2023 in poi.
I valori cambiano a seconda della finalità per cui viene richiesto il mutuo.
Durata fino a | LTV <= 50% | 50% < LTV < 80% | LTV > 80% |
Fino 10 anni | 2,93% | 2,98% | 3,13% |
Fino 15 anni | 2,90% | 2,95% | 3,10% |
Fino 20 anni | 2,88% | 2,93% | 3,08% |
Fino 25 anni | 2,84% | 2,89% | 3,04% |
Fino 30 anni | 2,82% | 2,87% | 3,02% |
Come leggere la tabella? Facciamo un esempio. Se il mutuo ha durata inferiore a 10 anni e il loan to value è inferiore al 50%, allora si ottiene un tasso di interesse fisso pari al 2,93%.
Se invece ad esempio il valore LTV è 70%, e la durata del mutuo è di 19 anni, il tasso fisso sarà pari a 2,95%.
NB: se alla data di presentazione della domanda il richiedente ha compiuto i 65 anni di età, si applicano in ogni caso i tassi fissi relativi alla una durata non superiore a 15 anni.
Durata fino a | LTV <= 50% | LTV > 50% |
Fino 10 anni | 2,93% | 2,98% |
Fino 15 anni | 2,90% | 2,95% |
Per quanto riguarda il tasso di interesse variabile, c’è un aggiornamento a partire dal 1° gennaio 2024.
In precedenza invece venivano utilizzati altri criteri per il tasso variabile:
Nuovo regolamento mutui INPDAP in vigore dal 1/1/2024
https://www.inpdap.biz/regolamento-mutui-inpdap-2024.php
Determinazione n.72 del 18 ottobre 2023
determinazione-inps-72-2023.pdf